Home  |  Chi SiamoContatti
Logo Altre terre viaggi

L’Abruzzo ed i suoi Vini

 

Il territorio abruzzese è occupato principalmente da montangne, che, continuano con un’ampia zona collinare che arriva fino alla costa.

Queste colline sono caratterizzate da terreni ghiaiosi ed argillosi, con grande percentuale di arenaria, che assicurano condizioni asciutte e permeabili, ideali per la coltivazione delle viti.

I vigneti si concentrano prevalentemente nelle aree costiere ed in alcune zone interne,.

Grazie alla presenza dei due rilievi appenninici della Maiella e del Gran Sasso, riparano il terreno dall’umidità proveniente dal Mar Tirreno, creando un habitat ideale per la vite.

La produzione dei vini abruzzesi ha una storia molto antica, infatti fin dall’Impero Romano la vite veniva coltivata in ampie zone della regione, ma le prime coltivazioni di viti si devono ai Fenici ed ai Greci, che colonizzarono il territorio prima dei romani.

Il greco Polibio infatti, decantava già all’epoca le virtù terapeutiche del vino per curare le ferite di alcuni soldati e per rinvigorire la forza dei combattenti.

Il poeta Ovidio, abruzzese di nascita, celebrò in molte sue opere il vino di questa regione.

Durante il Rinascimento la viticoltura abruzzese venne praticata quasi esclusivamente nelle valli in provincia dell’Aquila, dove continuò fino alle imponenti infestazioni di Filossera che, nei primi decenni del Novecento, causò la distruzione della maggior parte delle vigne.

Dopo la Fillossera si produssero unicamente Trebbiano e Montepulciano.

Anche se inizialmente i vini di questa regione venivano considerati come prodotti di scarsa qualità, negli anni Novanta si è verificata un’inversione di tendenza con una viticoltura sempre più specializzata e tecnologica, che ha coinvolto anche nuove zone di produzione.

Montepulciano D’Abruzzo: Vino rosso DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), viene prodotto in territori della provincia di Teramo utilizzando uve Montepulciano (90%), con un 10% di Sangiovese oppure con altri vitigni a bacca rossa meno diffusi in Abruzzo.
Vino di buona struttura tannica, con abbondanti antociani ed una spiccata freschezza.

Si tratta di una pianta mediamente resistente, che offre una produzione abbondante solitamente tardiva, con la vendemmia che comincia dopo la seconda metà di settembre e che si protrae fino alle prime due settimante di ottobre.

Trebbiano d’Abruzzo DOC

Da disciplinare deve essere prodotto con 85% di Uve di Trebbiano il restante 15% con altre uve a bacca bianca presenti sul territorio.

Si tratta di un vino ottenuto da vitigni a bacca bianca, coltivati nelle zone collinari di altitudine entro i cinquecento metri sopra il livello del mare.

Il Trebbiano d’Abruzzo nasce quindi da uva bianca, di solito fermentata in botti di acciaio, tranne nel caso delle riserve quando vengono preferite botti in rovere.

Presenta un colore giallo chiaro dorato o paglierino con riflessi verdastri e con un aroma molto raffinato, caratterizzato da note fruttate di albicocca e pesca , arricchito da sentori erbacei freschi.
Servito a bassa temperatura si beve con grande facilità per la sua delicata morbidezza.

Può essere utilizzato come aperitivo ma è anche un ottimo compagno per piatti di pesce o insaccati.

Particolarmente indicato per primi piatti di pastasciutta condita con verdure oppure con del pesce, e per carni bianche come pollame e suino.

Cerasuolo d’Abruzzo DOC

Vino Rosato prodotto con uve a bacca rossa vinificate in bianco e caratterizzato dall’omonimo color rosa ciliegia, con un tasso alcolico compreso tra 12% e 13%.
Vino elegante e fruttato con note floreali, sapore fresco di buona persistenza aromatica.

Adatto ad accompagnare primi piatti e zuppe oltre a tutti piatti a base di pesce.

I vini Autoctoni più Antichi

Negli ultimi anni, la tridizione vinicola abruzzese, ha riscoperto alcuni dei suoi vitigni autoctoni che con il passare dei secoli non erano più stati coltivati.

Il Pecorino: Riscoperto inizialmente nelle Marche, diffuso largamente anche in Abruzzo ha avuto un ottimo riscontro tra gli appassionati di enologia per il suo patrimonio organolettico inconfondibile, ha riscosso successo anche all’estero.

La Cococciola: Ancora poco diffusa, perfetta per la spumantizzazione accompagna egregiamente le pietanze di pesce.

La passerina: Anch’essa di recente riscoperta, sta’ riscontrando un buon successo di vendita, vino fresco e piacevole da abbinare a tutti i piatti di tradizione marinara.

 

 

ISPIRAZIONI – VIVI L’ABRUZZO COME UN LOCALE DALLE SPIAGGE ALLE CIME DEL GRAN SASSO

DESTINAZIONE: ITALIA – ABRUZZO  L’AQUILA
DURATA: 6 GIORNI/5 NOTTI

    TRIONFO D’ABRUZZO: PALLOTTE, VINO E PECORINO

    DESTINAZIONE: ITALIA – ABRUZZO-L’AQUILA
    QUOTAZIONE IN BASE AL PERIODO DI TUA PREFERENZA
    DURATA: 3 GIORNI/2 NOTTI

      (MARCHE) ROSSO CONERO – I VINI DELLA MARCA ANCONETANA

      DESTINAZIONE: ITALIA – MARCHE
      PREZZO A PARTIRE DA 460 €
      DURATA: 3 GIORNI/2
      NOTTI VOLI ESCLUSI