Stati Uniti: i Parchi dell’Ovest
Armenia Responsabile: il Regno dei Monasteri Perduti
Vietnam tra Artigianato, Gastronomia e Cultura
Marocco, l’Estremo Sud – L’Avventura della Frontiera Sahariana
Thailandia – Soggiorno mare Phuket
Laos, Vietnam e Cambogia: Tour
Iran: i Mille Volti della Persia
Uzbekistan e Turkmenistan: sulle Orme degli Antichi Mercanti
Riviera Maya al Bacerlò Maya Beach Resort
Imperdibile Cuba: Avana + Cayo Levisa
All Included: Avana + Varadero
Mongolia : Alla Scoperta del Deserto del Gobi
Argentina e Cile: Crociera Australis
Week end a Berlino – Turismo LGBT
Week end a Madrid – Turismo LGBT
Le Preziose Briciole della Croazia – Turismo LGBT
Islanda, la Terra Incantata – Turismo LGBT
Sulla Rotta Artica attraverso la Lapponia Finlandese – Turismo LGBT
Bangkok e Thailandia del Nord – Turismo LGBT
Stati Uniti: Florida e New Orleans – Turismo LGBT
Stati Uniti: Real America – Fly & Drive – Turismo LGBT
Nuova Caledonia: Gran Tour – Turismo LGBT
Esperienza Australiana – Turismo LGBT
Messico Panorama: Le civiltà precolombiane
Costa Rica Express in Italiano
Dall’Oceano al Deserto, sulle Orme della Natura Selvaggia
Perù Classico: da Lima a Machu Picchu
Dalla Regione Ha Giang al Delta del Mekong
Senegal: Il Cuore Pulsante del Nord
Sine Saloum: un Letto di Conchiglie – VIAGGIO DI TURISMO RESPONSABILE
Mosca e San Pietroburgo: Arte, Storia e Diritti Umani
Estensione: Isola di Pasqua Rapa Nui
Cile Self & Drive Laghi e Vulcani
Marocco del Nord: dalle Città Imperiali ai Sapori del Rif
Cuba – Un viaggio “Rivoluzionario”: dai sogni del Che alle Spiagge Dorate
Cile – Self Drive – Nord e deserto di Atacama
Cile Panorama con Isola di Pasqua
Cile e Argentina – La ruta del Vino
Perù gran turismo – Chasqui Inka
In Treno attraverso il Canada Francese
Gran Tour Est-Ovest Stati Uniti
Vietnam: Viaggio sui Mitici Fiumi d’Oriente
India del Sud: tra Spezie e Templi
Giordania: Antiche Nuove Emozioni
Australia Aborigena e Isole Fiji
Fuerteventura, Appartamenti Maxorata – Corralejo
Gran Canaria, Hotel Miraflor Suite – Playa del Inglès
Tenerife, Aparthotel Pyramides – Playa de las Americas
Lanzarote – Blue Sea Appartamenti Costa Teguise Beach
Egitto – Mar Rosso: Soggiorno a Marsa Alam, Kahramana Resort
Maldive, Atollo di Ari Sud – Sun Island Resort
Splendida Calcutta e West Bengala
Cambogia Magica: Templi e Jungla
Mari del Sud: Crociera Isole Fiji
Avventurandosi nelle terre del sud
Durata: 10 giorni/9 notti
Grandi bellezze naturali, l’energia e l’allegria delle donne senegalesi, le prelibatezze della cucina locale, i ritmi trascinanti delle percussioni: un incontro mirabile con la multiforme realtà del paese
1° GIORNO: ITALIA – DAKAR Arrivo a Dakar, accoglienza in aeroporto e transfert in albergo. Pernottamento in hotel. 2°
2° GIORNO: DAKAR – POPENGUINE Colazione, cambio valuta e partenza verso Popenguine. Una piccola riserva di circa 1000 ettari, estesa su una falesia. Un vero e proprio terrazzo sull’oceano in cui, accompagnati da una guida locale, poter osservare alcune specie di uccelli, ma anche piccoli mammiferi quali Cefalofi, Sciacalli striati e Manguste. Il risultato di un progetto di ripristino e conservazione della natura messo in atto a partire dal 1988 da un gruppo di donne costituitesi in cooperativa. Visita del Santuario di Popenguine. Sosta per il pranzo presso il campement Keur Cupam di Popenguine, interamente gestito da un energico gruppo di donne attive nella protezione dell’ambiente e sostegno al proprio villaggio. Nel pomeriggio visita alla Riserva nella quale, accompagnati da una guida professionista, rimarremo affascinati dala bellezza della falesia. Cena e pernottamento in campement.
3° GIORNO: POPENGUINE – SOKONE Colazione e partenza verso Sokone nel Saloum; pranzo con il Gruppo di Interesse Economico Touris-Jokko. Associazione locale molto attiva sul suo territorio, gestisce un piccolo ristorante e si occupa di accoglienza in famiglia; introduzione alle attività del gruppo. Sistemazione nelle famiglie e a seguire visita in carretto al baobab sacro del villaggio di Bambougar. Rientro presso le famiglie, cena e serata con spettacolo di lotta tradizionale. Pernottamento in famiglia.
3° GIORNO: LOMPOUL – LA LANGUE DE BARBARIE Colazione e sosta a Lompoul sur mer, presso Casa Meissa. Incontro e pranzo con i responsabili del campement e del progetto. Casa Meissa è un progetto di turismo responsabile di ACTU, Associazione Culturale Trait d’Union, che raccoglie senegalesi e italiani uniti nella passione dell’intercultura e cooperazione allo sviluppo. I proventi dell’attività turistica a Lompoul sur Mer sostengono la comunità e lo sviluppo del territorio. Partenza per il parco della Langue de Barbarie, una lunga e sottile striscia di sabbia che per 60 km separa il fiume Senegal dall’oceano Atlantico; è una delle mete ideali per i birdwatchers. Incontro con i referenti del parco, cena e sistemazione nelle stanze. Nel pomeriggio prevista un’escursione in piroga. Cena e pernottamento presso il campement costruito secondo criteri di eco-compatibilità e gestito dalle ecoguardie.
4°GIORNO: L. DE BARBARIE – ROSS BETHIO – PARCO DJOUDJ Sveglia presto, colazione e partenza verso la valle del fiume Senegal, al confine con la Mauritania, dove si visiteranno i progetti dell’Asescaw, associazione locale di contadini con cui la ONG CISV collabora in un progetto di formazione tecnica. Il tema della giornata sarà “la produzione del riso e la trasformazione del latte nella valle del fiume Senegal”. Pranzo in villaggio. Nel tardo pomeriggio trasferimento al Parco Djoudj. Cena e pernottamento presso il Campement Le Njagabaar (struttura a bungalow con servizi in camera) gestito dagli abitanti del villaggio, con camere di fronte a un piccolo stagno frequentato da Jacane africane e da Martin pescatori coloratissimi. I profitti della gestione del campement vengono reinvestiti per lo sviluppo della comunità e per la conservazione del parco.
5° GIORNO PARCO DJOUDJ – SAINT LOUIS Al mattino visita del Parc National des Oiseaux du Djoudj, terza riserva ornitologica al mondo, con i suoi tre milioni di uccelli appartenenti a circa 400 specie diverse, fra cui 100.000 Fenicotteri e 10.000 Pellicani. Le escursioni in piroga permetteranno di osservare da pochi metri, l’enorme Airone Golia, l’affascinante Anhinga rufa, l’uccello serpente africano, migliaia di Anatre fischiatrici facciabianca, di Cormorani africani ma anche Coccodrilli e Varani del Nilo. Una gita in carretto al Grand Lac, con la possibilità di osservare da alcuni capanni sopraelevati migliaia di uccelli. Un paradiso per i birdwatchers e uno spettacolo emozionante per chiunque. Nel tardo pomeriggio trasferimento a St. Louis. Cena e pernottamento in hotel.
6° GIORNO: SAINT LOUIS – LOUGA Colazione e vista della città di Saint Louis. La storia racconta che, fondata nel 1659 in posizione strategica su un’isola al centro del fiume, la città vecchia rappresentò il primo insediamento francese in tutto il continente africano e divenne ben presto un porto nevralgico per i traffici con l’Europa e le Americhe ed un importante centro commerciale. Oggi, dopo aver perso nel 1958 anche lo status di capitale del Senegal a favore di Dakar, l’isola si presenta con lo stesso fascino un po’ decadente dell’epoca coloniale, con le case ed i palazzi ottocenteschi ancora permeati da un’atmosfera di sbiadita eleganza, che hanno spinto l’UNESCO ad inserirla nella lista dei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Visita al ponte Faidherbe, progettato da Gustav Eiffel in origine per essere collocato sul Danubio. Solo nel 1897 il ponte venne trasferito a Saint Louis e da allora, per i 150 mila abitanti della città, continua a rappresentare la via più comoda per raggiungere l’altra sponda del fiume. Pranzo in città. Trasferimento a Louga città dove ha sede il CISV; visita del centro radiofonico locale e del museo dedicato alle percussioni. Cena in compagnia dei rappresentanti delle associazioni locali e pernottamento presso il campement comunitario.
7° GIORNO: LOUGA Giornata dedicata all’incontro con le realtà associative della città. Con le donne dell’ADKSL, per scoprire la cucina senegalese e tutta la sua gustosa ricchezza ed imparare le tecniche ed i segreti della tintura batik. In serata trasferimento a Louga dove ci si farà trascinare dai ritmi del Senegal con uno stage di danza e percussioni organizzato dal FESPOP, il Festival Internazionale del Folklore e delle Percussioni di Louga. Cene e pernottamento presso il campement comunitario.
8° GIORNO: LOUGA – TOUBA – NDEM – DAKAR Colazione e trasferimento a Touba, città sacra della confraternita sufi Mouride, si trova a 180 km a est di Dakar. Fondata nel 1888 appartiene alla regione Djourbel e ogni hanno è visitata da milioni di fedeli che provengono da tutto il Senegal per pregare nella maestosa moschea dove è sepolto Cheick Amadou Bamba, fondatore della confraternita Mouride. Oltre cinque minareti, che dominano l’intero abitato, l’edificio ospita anche una biblioteca con le opere complete del santo sufi. Pranzo al sacco. Partenza verso Dakar via Thiés. Sosta presso il quartiere di Guédiawaye per la visita del progetto Guis Guis. L’associazione Sunugal di Milano, che ci apre le porte del progetto alternativo di sartoria ed educazione: il Centre Socio Culturel de Formation en Coupe et Cena e pernottamento in città.
9° GIORNO: DAKAR – ITALIA Colazione e visita della città di Dakar, l’estremità più occidentale del continente africano. Nella baia di Dakar la giornata sarà dedicata alla visita dell’Isola di Gorée, nota quale avamposto del mercato degli schiavi verso le Americhe e per questo nominata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità come Luogo della Memoria, Gorée è oggi un luogo che, senza tradire questa memoria, si propone nella rivitalizzata bellezza del suo patrimonio, storico ed architettonico; nella calda allegria delle donne e dei bambini che ne animano le strade e nelle gallerie d’arte che espongono i coloratissimi dipinti dei tanti giovani pittori locali. Pranzo sull’isola. Nel pomeriggio rientro sulla “terra ferma” e visita della città di Dakar. Cena al ristorante e trasferimento in aeroporto. Partenza per l’Italia.
10° GIORNO: ARRIVO ITALIA
PARTENZE DI GRUPPO A DATE PRESTABILITE:
26 agosto – 21 ottobre – 30 dicembre
Minimo 8 partecipanti
DOVE SI DORME I pernottamenti sono previsti in campements (strutture a bungalow con servizi in camera e area centrale di ristorazione) e hotel. Consigliato l’uso della zanzariera da letto, sempre presente nelle strutture proposte.
DOVE E COSA SI MANGIA I pasti sono generalmente previsti nel corso delle visite e degli incontri con i gruppi e le associazioni locali e in ristoranti locali. La cucina senegalese è molto ricca e varia, con molti piatti a base di riso e pesce o carne, accompagnati da verdure.
COME SI FANNO GLI SPOSTAMENTI INTERNI Gli spostamenti interni sono effettuati con un minibus con autista locale, non sono particolarmente complessi né lunghi. In più per le visite naturalistiche sono previste alcune escursioni in piroga a motore e in carretto.
PROBLEMI LEGATI AL CLIMA (STAGIONALE) E ALL’AMBIENTE NATURALE Il clima del Senegal è caratterizzato da due stagioni: la stagione secca (novembre-maggio) con clima caldo-secco durante il giorno e fresco nelle serate e la stagione delle piogge (giugno-ottobre) con caldo-umido durante tutta la giornata. Nei tratti di viaggio lungo la costa il clima è mitigato dall’oceano.
Prezzo a persona a partire da: € 820 – Cassa Comune: € 80 da pagare in loco
La quota comprende:
– quota di iscrizione (30 euro)
– fondo per lo sviluppo di progetti locali (70 euro)
– assicurazione Allianz per assistenza medica, spese di cura e bagaglio
– noleggio minibus con autista e carburante per il tour
– quota spese autista
– quota spese e compenso per il mediatore culturale parlante lingua italiana
– pernottamenti, pasti e attività previste
– spese di segreteria e programmazione viaggio, materiali di formazione.
La cassa comune comprende:
– Bevande ai pasti
La quota non comprende:
– i voli, a partire da € 300 e relative tasse aeroportuali
– tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
SI PREGA DI LEGGERE ATTENTAMENTE QUANTO SOTTO RIPORTATO
Documenti Necessari per ingresso in Senegal
I cittadini dell’Unione Europea possono entrare in Senegal con i seguenti documenti:
– passaporto con validità residua di almeno sei mesi alla data di arrivo nel Paese
I cittadini non appartenenti all’Unione Europea devono recarsi presso la propria ambasciata per ottenere le necessarie informazioni.
Si raccomanda di portare con sé fotocopia del passaporto o della carta d’identità e due foto tessera, custodendole separatamente dagli originali. In caso di furto o smarrimento le procedure di ottenimento dei documenti sostitutivi risultano molto più facili e più veloci.
Documenti per viaggi all’estero di minori: passaporto/carta d’identità
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale. Pertanto, a partire dalla predetta data i minori, anche se iscritti sui passaporti dei genitori in data antecedente al 25 novembre 2009, dovranno essere in possesso di passaporto individuale oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità, di carta d’identità valida per l’espatrio.
Come da recente normativa, ogni passeggero deve controllare la validità dei propri documenti di viaggio e visionare prima della partenza il sito www.viaggiaresicuri.it per prendere visione di ogni eventuale rischio o problema presente nel Paese di destinazione.